Che cosa vedere alle isole Cayman
Di Nicoletta A.Le isole Cayman, note soprattutto per la fama di paradiso fiscale, si trovano nei Caraibi, a sud di Cuba, precisamente tra Cuba e Giamaica. Si tratta di tre isole: Grand Cayman, Little Cayman e Cayman Brac, che costituiscono una eccezionale meta turistica, grazie alla splendida corallina, alle acque molto basse e alla temperatura che si aggira costantemente sui 27-30 °C. Furono chiamate da Cristoforo Colombo Las Tortugas, per la presenza di numerose tartarughe. In seguito furono battezzate Cayman dai navigatori che scambiarono le iguane per caimani. Chi è stato alle Cayman non dimentica facilmente gli spettacolari tramonti con il sole che diventa una palla di fuoco prima di scomparire tingendosi di tutti i colori del rosso.
L’entroterra delle isole, molto piatto e monotono, non è particolarmente interessante. Paradisiaco invece l’ambiente della costa, orlato da palme, con sabbia bianchissima, acqua azzurra e cristallina – un vero paradiso dei sub, specie per quelli che amano la fotografia e che possono immergersi tra relitti, grotte e insenature nella barriera corallina. Grazie all’alta presenza di specie animali molto rare, molte attività turistiche sono incentrate sulla fauna: le iguane azzurre, gli uccelli dalle zampe rosa e poi le razze, con le quali si può anche giocare, essendo ormai abituate al contatto con gli umani.
Gli indigeni delle isole Cayman furono gli aruachi, antichissima popolazione che viveva di agricoltura, pesca e raccolta, producendo ceramiche caratteristiche molto colorate. Oggi la cultura degli abitanti delle isole Cayman è un mix di tradizioni locali e di influenze americane e britanniche. Tra le feste e gli eventi più famosi ci sono il carnevale di Batabono e quello del Bachanal e la celebrazione dello sbarco dei pirati a Grand Cayman (la festa della Pirates Week).
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