Che cosa vedere a Coimbra, in Portogallo

Coimbra è una tappa che non manca mai negli itinerari tradizionali sul territorio del Portogallo. La città, nel centro-nord della Paese, è famosa per la sua antica università e la vita goliardica dei suoi studenti nel corso dei secoli, è davvero graziosa e vale almeno un giorno di visita. L’aspetto della città è tipicamente medievale, con la parte alta della città ricca di chiese, monasteri e case patrizie o clericali; invece la parte più bassa, vicina al fiume Mondego, è caratterizzata dallo stretto legame con le attività commerciali. Restano alcune vestigia delle antiche mura fortificate che un tempo la cingevano interamente, come la Porta da Almedina. Sempre al periodo medievale risalgono le rovine del gotico Monastero Santa Clara-a-Velha, che ha un corrispondente “nuovo” Monastero di Santa Clara del XVII secolo nella città alta..

E’ invece in stile manuelino e rinascimentale il Monastero di Santa Cruz, nel quale sono conservate le spoglie dei primi due re del Portogallo e rappresenta uno dei più importanti monumenti di Coimbra dal punto di vista artistico e storico. Da non perdere il Jardim da Manga (il giardino della Manica) ubicato sul retro della chiesa e famoso per il suo chiostro. Molto degna di nota anche la facciata della Vecchia Cattedrale in stile manuelino.

Assolutamente imperdibili i quartieri intorno all’Università di Coimbra, che essa stessa possiede una magnifica biblioteca barocca con una magnifica collezione di libri.

Il museo più interessante è il Museo Machado Castro, intitolato a un famoso scultore portoghese e ospitato nell’ex Palazzo vescovile. Vi si trova una pregiatissima collezione d’arte di ogni genere, dal I al XVIII secolo. Bella anche la casa-museo di Miguel Torga, uno dei più importanti scrittori e medici portoghesi, che visse e morì in questa città.

Per un po’ di relax e ristoro, infine, vi consigliamo una passeggiata nel Giardino Botanico, risalente al XVIII secolo e ricco di specie provenienti da ogni parte del mondo.