Che cosa sono gli smart hotel?
Di Nicoletta A.
Quella degli smart hotel è la filosofia low-cost applicata agli alberghi. Del resto, il fare a meno dei fronzoli ormai è pratica comune nei settori più disparati: dalle auto (settore nel quale sempre più spesso si parla di modelli base dai prezzi contenuti e accessori da pagare extra), agli aerei low-cost – dove tutto è un optional e una tariffa supplementare da pagare per compensare il prezzo veramente stracciato dei biglietti.
Gli smart hotel sono alberghi che applicano il principio della tariffa base per i servizi essenziali, con pagamento extra per ogni comfort aggiuntivo.
In pratica funziona così: volete prenotare una stanza? Sarà vostra per 30 euro a notte. Ma il prezzo non include la prima colazione, per la quale sono previsti dei menù diversi (per esempio da 3, 6 e 9 euro), oppure convenzioni con un bar vicino. Il bagno in camera non sarà fornito di saponette (che eventualmente si pagano a parte). Idem per la pulizia della stanza: le cameriere aprono le finestre e svuotano i cestini gratuitamente, ma per farvi rifare il letto e pulire il pavimento dovrete sborsare intorno ai 9 euro. Il vantaggio è che il costo del soggiorno lo stabilite interamente voi.
In alcuni casi gli smart hotel fanno anche uso di dispositivi connessi a Internet, l’Internet of Things (IoT), in grado di interagire tra loro, rendendo la camera d’albergo intelligente e energeticamente più sostenibile, consentendo agli utenti di controllare più dispositivi da un unico punto di controllo, come un telecomando, uno smartphone o un altoparlante intelligente. Inoltre, i dispositivi sono spesso in grado di trovare e utilizzare informazioni da Internet, consentendo loro di rispondere in modo intelligente alle richieste degli utenti.
Gli smart hotel sono presenti in diverse città fra le quali:
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