Che cosa significa viaggiare in Overland
Di Daniele GrattieriL’Overland è uno stile di viaggio via terra, avventuroso e ricco di contatti umani.
Particolarmente adatto per esplorare i grandi e incontaminati parchi naturali dell’Africa, si svolge a bordo di particolari camion-bus perfettamente attrezzati e sicuri sia per il fuoristrada. I truck sono adatti per gruppi fino a 16-18 persone e trasportano carburante, generi alimentari e acqua a sufficienza per addentrarsi in zone poco frequentate dal turismo di massa.
Questo modo di viaggiare consente di visitare a ritmi sostenibili, con estremo comfort e con il supporto di guide locali le varie destinazioni proposte dall’itinerario, contribuisce a far nascere un positivo spirito di gruppo e a coltivare le relazioni umane con i compagni di avventura. Inoltre mette in stretto contatto con la natura e, da ultimo, ma non meno importante, risulta relativamente economico rispetto ad altri pacchetti di viaggio o al fai-da-te.
I partecipanti al viaggio Overland sono tenuti ad aiutare in alcune attività necessarie: una mano per cucinare, nel montaggio e nello smontaggio del campo, per i rifornimenti e via dicendo. Non ci si ritrova persi in un continente immenso e scarsamente popolato, ma si può contare su un gruppo di persone accomunate dallo stesso spirito sotto lo sguardo vigile e sicuro di una guida esperta.
Le strutture ricettive scelte per l’overlanding sono di solito abbastanza spartane. Se si sceglie l’opzione “camping” si dormirà in tenda; se si preferisce l’opzione “accommodated” si soggiornerà in hotel di piccole dimensioni.
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