Cesena: un gioiello da scoprire in Romagna
Di Nicoletta A.Dire Romagna per la maggior parte di noi è dire spiagge, mare, sole, discoteche, divertimento a piene mani. Ma anche l’entroterra di questa regione, con le sue dolci colline e i borghi medievali che lo costellano può riservare piacevoli sorprese per gli appassionati di arte, cultura e gastronomia.
Prendiamo Cesena, a pochi minuti di auto da Forlì, Rimini o Ravenna: di recente abbiamo scoperto che il suo minuto e vivace centro storico, delimitato da una cerchia muraria, è uno straordinario esempio di urbanistica del Medioevo, con belle chiese e antichi palazzi, oltre a negozi e locali alla moda. Da Piazza del Popolo al Palazzo del Ridotto, passando davanti alla Cattedrale di San Giovanni Battista, con la cappella della Madonna del Popolo e il teatro Alessandro Bonci, gioiello in stile neoclassico.
Come per tutta la regione e per le Marche settentrionali, anche la storia di Cesena è fortemente improntata sulle vicende della famiglia Malatesta. Di fatto, è assolutamente imperdibile per chiunque la visiti una visita alla Rocca Malatestiana, edificata su un’altura dalla quale sovrasta tutta la città. I torrioni e le fortificazioni della rocca sono in uno stato impeccabile. Tutto intorno un bel parco solcato da sentieri immersi nel verde.
Anche la Biblioteca Malatestiana vale una visita: non capita spesso di visitare una biblioteca monastica del XV secolo così ben conservata e mai modificata nel corso dei secoli, tra l’altro riconosciuta dall’UNESCO come “Memoria del Mondo”.
Per quanto riguarda le tradizioni culinarie del cesenate, i sapori più tipici sono ovviamente piadina e sangiovese.
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