Cefalù: il borgo più bello tra Messina e Palermo
Di Nicoletta A.Cefalù è una splendida antica cittadina sulla costa nord della Sicilia, a circa 70 km da Palermo. Qui la sabbia fine e chiara si estende per quasi due km di costa ai piedi di un’antica rocca.
Se d’estate sono i fondali di un bel colore verde azzurro ad attirare migliaia di turisti per la balneazione, anche d’inverno Cefalù è una meta turistica tra le più consigliabili in Sicilia. Non a caso Cefalù è stata inclusa dall’ANCI nel club de I borghi più belli d’Italia.
Cefalù fa parte del Parco delle Madonie, istituzione che protegge una terra rigogliosa, dove l’arte, la storia e la gastronomia si intrecciano a creare uno dei territori più spettacolari dell’isola, sotto ogni profilo.
A Cefalù da non perdere l’imponente Duomo normanno (nella foto a fianco), fatto costruire da Ruggero II con la funzione di chiesa ma anche di fortezza. Annesso al duomo si trova un elegante chiostro con colonne sormontate da splendidi capitelli figurati, fra i più notevoli esempi di scultura medievale in territorio siciliano. Strabiliante il numero di chiese e conventi che si trovano nella città, incastonati nelle caratteristiche stradine e tra gli eleganti palazzi, per la maggior parte costruiti tra il XVI e il XVII secolo.
Più antico è invece il famoso Osterio Magno, un complesso monumentale risalente al XIII secolo. Fu residenza della famiglia Ventimiglia e rappresenta uno dei migliori esempi dei grandiosi palazzo del periodo normanno.
Ma non si può lasciare Cefalù senza visitare il Lavatoio medioevale, un lavatoio pubblico situato accanto al tardo-rinascimentale palazzo Martino. Digradando verso il mare, una scalinata in pietra porta a una pavimentazione levigata dal tempo e dagli agenti atmosferici. Qui una serie di vasche per il lavaggio dei panni si riempiono con l’acqua che scorre da una ventina di bocche di ghisa a forma di testa di leone disposte lungo le pareti. L’acqua raggiunge poi liberamente il mare.
E, infine, per chi vuole serbare un ricordo non solo visivo di Cefalù, ma ‘sinestetico’, consigliamo di non partire senza gustare uno squisito gelato artigianale al pistacchio, come da queste parti sanno fare. Insuperabile!
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