Cattedrale e castello: i gioielli di Durham
Di Nicoletta A.Per chi visita l’Inghilterra settentrionale, una tappa altamente consigliabile è costituita dalla città di Durham (pronunciata in modo un po’ approssimativo dàrem), molto conosciuta per la Cattedrale normanna e il Castello, entrambi inclusi nel Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
I due edifici, visibili da molto lontano (nebbia permettendo) troneggiano sul fiume Wear e testimoniano il potere del vescovo che vi risiedeva. Al pubblico Durham è anche nota come la città in cui si svolge la trama del fortunato film Billy Elliot.
Il castello di Durham risale all’XI secolo e fu costruito sui resti di una fortezza normanna con lo scopo di diventare un baluardo contro i nemici scozzesi. In seguito divenne il centro di un convento benedettino, ma dal 1832 è fa parte dell’Università e il suo torrione è stato trasformato in residenza per studenti fin dalla metà dell’800.
La costruzione della Cattedrale di Durham iniziò nel 1093, allo scopo di conservarvi le reliquie di San Cuthbert (portate dai monaci dall’isola di Lindisfarne) e le spoglie di San Beda, anche noto come “Beda il Venerabile“.
E’ uno degli edifici più belli che i conquistatori normanni fecero erigere in Inghilterra, in uno stile che è una via di mezzo tra romanico e gotico. Ha una pianta a croce latina, suddivisa in tre navate e con un abside tripartito.
La navata, che si estende in lunghezza ma non eccede in altezza è poi una caratteristica specifica del gotico inglese. Le volte a crociera a sesto rialzato sopra le navate del coro sono poi le più antiche del loro genere conservatesi in Europa. La bellezza della cattedrale sta nell’unità armonica dell’insieme.
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