La Cascata del Serpente di Masone

La Liguria non è solo mare e coste affascinanti, ma anche montagne, boschi e affascinanti tesori naturali nell’entroterra. Tra questi, spicca la Cascata del Serpente, situata vicino al piccolo comune di Masone, all’interno del Parco Naturale Regionale del Beigua, uno dei più grandi parchi della Liguria. Un’attrazione perfetta per chi desidera immergersi nella natura e allontanarsi dai classici itinerari turistici.

Masone: un borgo di storia e natura

Prima di immergersi nel fascino della cascata, è importante conoscere Masone, il borgo che la ospita. Masone è un piccolo comune ligure, situato nell’entroterra genovese, noto per la sua posizione strategica lungo l’antica via del sale e anche tristemente noto per gli incolonnamenti autostradali sulla A26 in direzione Genova.

Questa cittadina ha radici storiche profonde, con testimonianze di un passato legato alle attività minerarie e alla lavorazione del ferro. Oltre alla bellezza paesaggistica, Masone offre anche interessanti attrazioni culturali, come il Museo Civico Andrea Tubino, dove è possibile scoprire la storia del territorio e delle sue industrie.

Masone è anche la porta d’accesso al Parco del Beigua, una riserva naturale protetta e riconosciuta come Geoparco UNESCO, caratterizzata da una biodiversità straordinaria, con foreste di faggi e castagni, oltre a panorami mozzafiato che spaziano fino al mare. Questo lo rende il luogo ideale per trekking, escursioni in mountain bike, o semplici passeggiate rilassanti.

La Cascata del Serpente

All’interno di questo paradiso naturale si trova la Cascata del Serpente, un’attrazione nascosta e accessibile solo attraverso un sentiero che attraversa i boschi. La cascata deve il suo nome alla particolare conformazione del torrente, che si snoda tra le rocce come un serpente prima di precipitare in una piccola pozza d’acqua limpida.

Il percorso per raggiungere la cascata non è particolarmente impegnativo, ma richiede un po’ di attenzione a causa del terreno accidentato. La camminata offre però uno spettacolo unico: l’aria fresca dei boschi, il suono dell’acqua che scorre e la possibilità di incontrare varie specie animali e vegetali tipiche del parco.

Una volta arrivati, lo spettacolo della cascata ripaga di ogni sforzo. L’acqua, che scende dolcemente da un’altezza modesta, crea un ambiente quasi mistico, perfetto per chi cerca un momento di pace e tranquillità in un contesto naturale incontaminato. Durante i mesi estivi, molti escursionisti approfittano della pozza alla base della cascata per rinfrescarsi con un bagno rigenerante.

Come raggiungere la Cascata del Serpente

Per visitare la Cascata del Serpente, si può partire da Masone, che è facilmente raggiungibile in auto da Genova o Alessandria tramite l’autostrada A26 in circa 30 minuti. Dal centro del paese, seguendo le indicazioni per il Parco del Beigua, si arriva al punto di partenza del sentiero. L’escursione verso la cascata richiede circa 30-40 minuti a piedi, lungo un percorso ben segnalato.

È consigliabile visitare la cascata durante i mesi primaverili o estivi, quando il livello dell’acqua è più alto e la natura circostante è nel pieno della sua bellezza.

Attività nei dintorni di Masone

Oltre alla visita alla cascata, il territorio di Masone e del Parco del Beigua offre numerose altre attività. Gli appassionati di trekking possono seguire diversi percorsi all’interno del parco, che conducono a punti panoramici spettacolari o a piccole chiese e rifugi nascosti tra i boschi. Per chi ama la storia, una visita al Forte Geremia, una storica fortificazione militare, offre un’interessante panoramica sulla storia difensiva della regione.

Inoltre, gli amanti della buona cucina non possono perdere l’occasione di assaggiare i prodotti tipici locali, come i formaggi e le focacce liguri, nei ristoranti e agriturismi della zona.