Bornholm (Danimarca), un’isola verde in ogni senso
Di FabioBornholm è un’isola danese che si trova a circa 160 km da Copenaghen, nel bel mezzo del Mar Baltico, a poca distanza dalle coste svedesi. Abitata sin dall’età della pietra è oggi animata da diversi centri abitati, in cui l’attività prevalente è quella della pesca: il pesce affumicato, infatti, è la sua principale specialità gastronomica. Il mare da queste parti è vita, nonostante il freddo intenso della stagione invernale.
Bornholm è popolata da circa 43mila abitanti su una superficie di circa 590 km² e ha il classico aspetto dei paesi dei mari del nord: i colori intensi di un cielo in continua variazione si sommano e si scambiano con quelli di una campagna verdissima e di un mare profondo e pulito; le casette basse che si affacciano sulle insenature hanno mille colori diversi e i moli sono sempre pieni di imbarcazioni.
L’isola di Bornholm è caratterizzata da un paesaggio mozzafiato, con spiagge di sabbia bianca, scogliere a picco sul mare e foreste verdeggianti. La costa è circondata da numerosi isolotti e scogliere, che rendono questa regione una delle più belle della Danimarca.
L’isola ha due caratteristiche principali: un microclima che permette la coltivazione di diverse piante da frutto e mediterranee e un’attenzione molto spiccata alle tematiche ambientali. Nella bella stagione diventa una meta turistica che in molti stenterebbero a credere: l’isola si anima di turisti che, nella migliore tradizione nordica, hanno con l’aria aperta un rapporto molto intenso, forse maggiore che a latitudini più meridionali.
Inoltre, il governo locale sta perseguendo una vigorosa politica di tutela dell’ecosistema isolano, investendo massicciamente in energie rinnovabili, mobilità sostenibile, edilizia eco-sostenibile, eco-turismo. L’obiettivo dichiarato è l’autosufficienza energetica e l’azzeramento delle emissioni di CO2.
Insomma, un’isola davvero dal cuore verde.
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