Basilea: mèta ideale per un turismo culturale e intelligente
Di Nicoletta A.Basilea è la terza città della Svizzera per abitanti, dopo Zurigo e Ginevra. Si trova nel nordovest della confederazione al confine con la Francia e la Germania, distesa lungo un’ansa del fiume Reno. Basilea è la città universitaria più antica della Svizzera e con la densità museale più alta del Paese: ecco perché è una tappa ideale per chi è alla ricerca di infinite proposte culturali, soprattutto artistiche.
Vagando tra gli antichi vicoli del centro storico si arriva all’imponente Cattedrale (Münster), in stile romanico, al cui interno è sepolto il famoso umanista Erasmo da Rotterdam. Altro edificio interessante è il Municipio (Rathaus o Roothuus) costruito nel XVI secolo che si affaccia sulla sulla sempre animata Piazza del mercato (Marktplatz).
Per chi vuole fare una full immersion nell’arte, qui si trova pane per i propri denti: prima di tutto nei circa 40 musei presenti nella città (tra i quali i più famosi sono la Fondazione Beyeler, la Kunsthalle Basel, il Museo d’arte contemporanea di Basilea, il Museo svizzero di architettura, il Museo Tinguely e il Vitra Design Museum). Ma anche guardandosi intorno per le vie della città e nei sobborghi, ammirando gli edifici opera di grandi architetti come Mario Botta, Richard Meier, Donald Judd, Renzo Piano, Zaha Hadid, Frank Gehry, Tadao Ando, Jean Prouvé e Jasper Morrison.
Ogni anno poi, le 300 gallerie d’arte più importanti del globo si danno appuntamento per esporre e vendere le loro opere nella fiera Art Basel, un importantissimo evento nel mondo dell’arte. Anche all’esterno e in ogni vicolo della città ci si imbatte in sculture, fontane e strutture in stili architettonici avveniristici – come la facciata dell’università, adornata da svettanti e stravaganti sculture.
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