Arpino, la città di Cicerone, in Ciociaria
Di Nicoletta A.Arpino è un borgo fiabesco nel cuore del Lazio, in provincia di Frosinone. Siamo nella Ciociaria, una terra che offre panorami bellissimi e molte specialità gastronomiche. Ad Arpino nacque il grande oratore, filosofo e politico Cicerone e infatti la cittadina ospita il Certamen Ciceronianum Arpinas, una gara internazionale di latino per liceali a livello internazionale.
Il borgo si estende su un’altura formando una specie di X con quattro propaggini che costituiscono diversi quartieri – tutto circondato da verdi boschi e ulivi secolari. Arpino ha origini antichissime: tra i primi abitanti vi furono i Volsci (VII secolo a.C.), poi i Sanniti (IV secolo a.C.) e poi ovviamente i Romani. Durante il medioevo si succedettero i longobardi, i franchi, gli ungari, i saraceni, poi i normanni e gli svevi, che purtroppo nel XIII secolo con Federico II e Corrado IV (1252) cancellarono quasi tutte le antiche vestigia romane. Risale alla conquista angioina della fine del Trecento la costruzione di molte opere di fortificazione in questa regione e la rinascita di Arpino. Furono i secoli XVII e XVIII a vedere la massima espansione economica e demografica, sostenuta dallo sviluppo di molti lanifici.
Oggi la conformazione del borgo è costituita dalla sovrapposizione di tutti questi insediamenti successivi, anche se la struttura attuale è più che altro condizionata dall’impianto sette-ottocentesco, nel quale si possono tuttavia ancora individuare degli edifici sacri e nelle abitazioni signorili di origine medievale, oltre che i resti delle antiche fortificazioni.
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