L’anfiteatro flavio romano, detto Colosseo

Il Colosseo, il più grande luogo di spettacoli del mondo romano e primo edificio stabile per i giochi a Roma, è una tappa obbligata per i turisti di tutto il mondo che visitano il nostro paese, essendo uno dei monumenti di epoca romana più famosi e meglio conservati in assoluto.

Fu costruito tra il 78 e l’81 d.C nella valle tra il Palatino, l’Esquilino e il Celio. Il nome, attribuitogli a partire dall’XI secolo, deriva dalla presenza di un’enorme statua (un colosso, appunto) rappresentante Nerone nelle vesti del Sole, voluta dall’imperatore Adriano accanto all’edificio.

L’enorme struttura ellittica dell’arena, forma architettonica tipicamente romana, era destinata a ospitare gladiatori, combattimenti e caccia alle fiere. Nei sotterranei in muratura si trovavano gli animali e le attrezzature necessarie per gli spettacoli.

L’anello esterno, ancora esistente, è costituito da blocchi di travertino su quattro piani sovrapposti: i primi tre ordini sono formati da ottanta arcate inquadrate da semicolonne (nell’ordine, tuscaniche, ioniche e corinzie) mentre l’ultimo da una parete piena scandita da semicolonne corinzie nella quale, a intervalli regolari, si aprono quaranta finestre.

Il monumento è visitabile con orari variabili a seconda della stagione (per informazioni dettagliate consultare il sito il-colosseo.it) e all’interno dei propri spazi ospita spesso mostre di vario genere.

Alcune curiosità sul Colosseo

• Il Colosseo fu costruito in soli 8 anni, dal 72 al 80 d.C., sotto il regno dell’imperatore Vespasiano e poi completato dal figlio Tito.
• L’edificio era chiamato originariamente Anfiteatro Flavio, in onore della dinastia degli imperatori Flavi.
• Il Colosseo era in grado di ospitare circa 50.000 spettatori, che potevano assistere a giochi e spettacoli vari come le battaglie tra gladiatori, cacciagione di animali selvatici e rappresentazioni teatrali.
• Le arene del Colosseo erano realizzate con una base di legno coperta da una sabbia speciale, composta da sabbia di fiume e polvere di mattoni, che veniva sparsa sul pavimento per assorbire il sangue dei combattenti e degli animali.
• Il Colosseo era dotato di un sofisticato sistema di copertura, costituito da un enorme telo in tessuto che veniva steso sopra l’arena per proteggere gli spettatori dal sole e dalla pioggia.
• Si stima che durante i giochi nel Colosseo siano stati uccisi circa 500.000 animali selvatici e circa 50.000 gladiatori.
• Nel Medioevo, il Colosseo fu utilizzato come cava di pietra, e molte delle pietre utilizzate per costruire chiese e palazzi di Roma furono prelevate dalle sue rovine.
• Nel corso dei secoli, il Colosseo è stato danneggiato da terremoti, incendi e furti. Tuttavia, è ancora uno dei monumenti più iconici di Roma e attira milioni di visitatori ogni anno.