A Milano apre al pubblico Villa Necchi Campiglio

Dopo tre anni di restauri da 6 milioni di euro, domani 30 maggio Villa Necchi Campiglio apre al pubblico nella sua nuova veste di “casa museo”.
La Villa, un gioiello architettonico degli anni ’30, è un rarissimo esempio di villa urbana storica nel centro di Milano conservata perfettamente. Una visita tra le sue mura è un vero e proprio viaggio nel tempo dal momento che, scampato ai bombardamenti bellici e mai alterato da modifiche legate a cambi generazionali, l’eccezionale complesso residenziale è giunto a noi perfettamente integro, specchio del gusto raffinato e dell’elevato stile di vita dei proprietari.

Costruita in via Mozart tra il 1932 e il 1935 dall’archietto milanese Piero Portaluppi, ora la Villa rimane di proprietà del FAI grazie alla donazione da parte delle sorelle Gigina Necchi Campiglio e Nedda Necchi, della nota dinastia di produttori di macchine da cucire. Oltre al magnifico giardino che circonda la Villa, dove si trovano persino una piscina ed un campo da tennis, vi consigliamo di ammirare la collezione di dipinti e arti decorative del XVIII secolo di Alighiero ed Emilietta de’ Micheli e la collezione di arte del primo Novecento di Claudia Gian Ferrari, con 44 opere che vanno da Arturo Martini a Giorgio Morandi, da Giorgio de Chirico a Mario Sironi.

Il biglietto di ingresso costa 6 euro e la Villa sarà aperta al pubblico da mercoledì a domenica dalle 10 alle 18, mentre il bar-caffetteria aprirà a metà giugno tutti i giorni fino alle 21.