7 cose da non perdere a Venezia
Di Daniele GrattieriSono due i modi per visitare Venezia: seguire il flusso dei turisti e muoversi lungo le sue principali direttrici, oppure uscire da questo percorso prestabilito e scoprire luoghi nascosti che incarnano il vero spirito della città. Pertanto, dopo aver scattato qualche foto ricordo in Piazza San Marco e sul Ponte di Rialto, meglio uscire dal luogo comune e procedere alla volta dei luoghi più straordinari di una città fuori dall’ordinario. Ecco 7 cose da non perdere a Venezia.
Canal Grande
Noto anche come Canalazzo, il Canal Grande è il principale corso d’acqua di Venezia. Chi è alla ricerca di regali di coppia romantici e ha voglia di osservare la città da una prospettiva diversa, può prendere parte a uno dei tour organizzati a bordo di un battello. Si parte dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia e si giunge fino in Piazza San Marco, attraversando scenari da favola.
Le Gallerie dell’Accademia
Ricavate all’interno di un complesso architettonico affascinante almeno quanto le opere che vi sono esposte, le Gallerie dell’Accademia ospitano la più vasta collezione di dipinti veneti, dal XIV secolo al Rinascimento. Spiccano i dipinti di Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Tiepolo, Canaletto, Mantegna, Piero della Francesca e Leonardo da Vinci. Ebbene sì, l’Uomo Vitruviano è conservato proprio qui, sebbene venga esposto raramente, poiché la luce ne scolorirebbe l’inchiostro.
Museo Peggy Guggenheim
Tempio dell’arte contemporanea, questo museo ospita alcuni capolavori di artisti come Pollock, Picasso, de Chirico, Duchamp e Kandinsky. Il museo è situato nell’unico palazzo incompleto della città, il Palazzo Venier dei Leoni.
La basilica dei Frari
Questa splendida basilica ospita ben 17 altari e una raccolta di opere incredibile. Inoltre, proprio qui furono sepolti Tiziano e Canova, oltre a diversi dogi e condottieri veneziani. Nell’abside, cattura lo sguardo l’Assunta di Tiziano, l’opera più importante insieme alla Pala Pesaro.
La Scuola Grande di San Rocco
La Scuola Grande era sede di una confraternita di cittadini benestanti, i quali si davano da fare per aiutare i meno fortunati. Il ciclo di opere qui conservato risale al XVI secolo: fu nel 1564 che la confraternita affidò a Tintoretto e ai suoi allievi la decorazione delle pareti interne. L’artista completò l’opera in 24 anni.
La Chiesa di San Zaccaria
A Campo San Zaccaria, nei pressi di Piazza San Marco, si erge una chiesa sorprendente, datata al IX secolo e costruita per custodire le spoglie di San Zaccaria. Caratterizzata dalla presenza di un meraviglioso pavimento mosaicato bizantino, ospita la Pala d’altare di San Zaccaria e diversi dipinti di Tiepolo. La principale particolarità di questa chiesa sta nel fatto che l’acqua della laguna copra gran parte dei pavimenti della cripta, visitabile grazie a una passerella.
La Scala Contarini del Bovolo
Chi è alla ricerca di regali di coppia graditi, potrebbe offrire alla propria metà un’esperienza insolita: percorrere i cento gradini che conducono sul punto più alto di Palazzo Contarini, affacciato sul Canal Grande. Leggenda vuole che la scala a chiocciola meravigliosamente decorata fu fatta costruire da Pietro Contarini, il quale desiderava salire a cavallo fino all’ultimo piano dell’edificio. A rendere l’esperienza ancora più gratificante, una piccola mostra d’arte contemporanea allestita nella loggia superiore dell’edificio.
Commenta o partecipa alla discussione