5 giorni a New York: utili consigli su attrazioni, cibo e uso di mezzi pubblici
Di alessiaUtili consigli su come gestire al meglio cinque giorni a New York. Tutte le location da visitare, cosa fare, come spostarsi e dove mangiare per un’esperienza da ricordare.
5 giorni a New York
Tra le mete turistiche più gettonate c’è New York. La Grande Mela conserva inalterato il suo fascino e centinaia di migliaia di italiani ogni anno la prendono in considerazione per trascorrere una breve ma intensa vacanza. Per poter visitare tutto quello che la città americana sa offrire, è necessario almeno organizzare un itinerario di 5 giorni. Un periodo di tempo sufficiente per poter godere al meglio del fascino di Manhattan e di tutte le sue imperdibili attrazioni a partire da Central Park fino ad arrivare a Time Square. Tuttavia è necessario che l’itinerario venga ben pianificato per gestire al meglio gli spostamenti e non avere tempi morti. Naturalmente alloggiare a Manhattan significa sottoporsi ad una spesa più elevata ma ci sono degli indubbi vantaggi dal punto di vista logistico; si ha tutto a portata di mano per cui è possibile evitare l’utilizzo dei mezzi pubblici, o almeno minimizzarlo.
L’organizzazione dell’itinerario
I mesi compresi tra settembre e novembre sono probabilmente i migliori per visitare New York. Le temperature sono miti e i costi non eccessivamente alti. Tra l’altro, in questo periodo vengono organizzate diverse manifestazioni come Columbus Day e Halloween. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa poter vedere nei cinque giorni. Dopo aver disfatto la valigia, si può immediatamente raggiungere il ponte di Brooklyn per fare una meravigliosa passeggiata a piedi e magari abbinare anche la visita della Statua della Libertà utilizzando gli appositi mezzi che permettono di raggiungere la struttura. Nelle vicinanze ci sono anche altre proposte interessanti come il quartiere finanziario di New York ossia Wall Street con tanto di Financial District. È diventato il centro nevralgico del mondo economico. Invece, per raggiungere la Statua della Libertà e apprezzarla da vicino, bisogna prendere il battello la cui partenza avviene da Battery Park. Da sottolineare che soltanto i traghetti operati da Statue Cruises hanno l’autorizzazione per poter arrivare sull’isolotto. Sempre nel corso della prima giornata è possibile inserire nel proprio itinerario un altro luogo iconico: il World Trade Center. Un luogo che un tempo vedeva imperiose le Torri gemelle e che oggi è soprattutto una location che regala intense emozioni e un momento di spiritualità in memoria delle tantissime vittime dell’attacco terroristico dell’11 settembre. Negli altri giorni ci sono altrettante bellissime attrazioni da non perdere come l’Empire State Building. È situato nell’angolo tra la Fifth Avenue e la West 34th Street. Per chi alloggia a Manhattan è possibile raggiungere facilmente questa location caratterizzata da un’altezza di 443 m. Inoltre, per i propri visitatori c’è la possibilità all’86esimo piano di apprezzare una vista spettacolare sullo Skyline della città.
Grand Central Station, Saint Patrick’s Cathedral e le altre attrazioni
Le strade di New York, grazie alla loro semplice e intuitiva organizzazione urbanistica, consentono di raggiungere in poco tempo diverse iconiche attrazioni come la Grand Central Station. È molto di più di una semplice stazione centrale con i suoi eleganti ristoranti, locali esclusivi e inoltre il suo design diventato quasi leggendario perché la struttura spesso la si ritrova nei più importanti film girati a New York. Continuando nelle passeggiate pomeridiane mattutine ci si può fermare al Rockefeller Center che durante il periodo invernale propone il suo caratteristico albero di Natale oppure scegliere la chiesa di Saint Patrick’s Cathedral. Da non perdere anche Times Square, Top of the Rock con la sua vista mozzafiato sullo Skyline della città, il museo MOMA, Central Park, il MET, Little Italy, Chinatown e l’American Museum of Natural History.
Come muoversi e altre esigenze
Prima di programmare un viaggio a New York è importante anche gestire le esigenze dal punto di vista burocratico e in particolare richiedere il visto turistico USA. Per gli italiani è sufficiente ottenere il visto ESTA che permette di restare sul territorio americano fino ad un massimo di 90 giorni. Per gli spostamenti all’interno della città, la migliore soluzione è la metropolitana. Conta oltre 450 stazioni e permette di raggiungere tutte le location più importanti. Tra l’altro è particolarmente economica ma se ci dovessero essere delle esigenze particolari si possono comunque prendere gli autobus pubblici ugualmente a buon mercato con il biglietto che può essere pagato in contanti o attraverso una Metrocard. Altre alternative sono rappresentate dai taxi gialli e servizi di ride sharing come Uber. Per quanto riguarda il cibo, a New York non ci sono problemi perché ad ogni angolo è possibile trovare ristoranti e locali italiani, francesi, messicani, spagnoli, giapponesi, cinesi e di qualsiasi altra cultura.
5 giorni a New York potrebbero sembrare tanti ma viste le dimensioni della città e il numero elevato di attrazioni, è opportuno sviluppare un itinerario per gestire al meglio il tutto da un punto di vista logistico. I mezzi pubblici come la metropolitana e gli autobus sono un’ottima soluzione per risparmiare e raggiungere facilmente le zone d’interesse e per quanto riguarda i locali dove mangiare, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Da non dimenticare la richiesta del visto turistico USA.
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