La millenaria abbazia di Novacella in Alto Adige
Di FabioA pochi chilometri da Bressanone, proprio all’imbocco della Val Pusteria si trova la millenaria abbazia di Novacella. Essa venne fondata nel 1142 dal vescovo Hartmann, per farne una sede dell’ordine agostiniano, e venne ricostruita nel 1190 in seguito a un pauroso incendio che la distrusse in gran parte.
Nei secoli Novacella ha subito continui ingrandimenti e rimaneggiamenti, anche nella sua funzione originaria: da centro di ricerca e insegnamento della musica sacra e della pittura divenne rifugio per i pellegrini sulla via della Terra Santa. Oggi è una delle fondazioni più autorevoli della ricerca spirituale, culturale e agricola. In particolar modo questa sua ultima funzione è stata dedicata alla vite e oggi Novacella è una delle aziende vitivinicole più affermate d’Italia.
Furono proprio gli agostiniani durante il medioevo a selezionare le uve adatte a essere coltivate in questi climi e vendemmia dopo vendemmia essi riuscirono ad affinare tecniche e risultati, trasmettendo all’intera vallata la conoscenza raggiunta in campo vitivinicolo: oggi la Valle Isarco è una delle zone più vocate alla viticoltura d’Italia. Ogni anno un vino viene dedicato a un Priore del passato, ma la storia dell’abbazia è talmente lunga che l’attuale Priore potrà avere la sua etichetta solo fra cent’anni circa.
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