Un giorno a Procida: cosa vedere nella splendida isola dell’Arcipelago campano

Il profumo del mare, la passione per il mare e la pesca sono concetti da sempre fondamentali per la vita a Procida. Un’isola meravigliosa, incastonata nel golfo di Napoli, insieme a Ischia, Capri, Vivara e Nisida costituisce lo splendido Arcipelago campano. Le case colorate del piccolo borgo di Marina Corricella (nella foto), sono così variopinte per un motivo preciso: poiché gli uomini di Procida trascorrevano molto tempo in mare, volevano riconoscere la loro casa anche tra le onde. Corricella è sicuramente uno dei luoghi a cui dare la precedenza per una visita di un solo giorno sull’isola: sarà una delizia camminare per le strade o su e giù per le scalinate in un’atmosfera davvero tranquilla, grazie all’assenza di auto. E anche consumare un pasto in uno degli ottimi ristoranti, sotto il solo oppure sul molo la sera a due passi dal mare.

Altro luogo da visitare, sul promontorio più elevato, a 90 metri di altezza, è il centro storico di Procida, la Terra Murata, una fortezza protetta da un lato dalle pareti a strapiombo sul mare e dall’altro lato dalle mura fortificate cinquecentesche. Il borgo offre una vista incomparabile e un’atmosfera medievale, con vicoli molto strettissimi e casette semplici, ricche di balconcini, scalette ed archi. L’antico carcere, il Palazzo d’Avalos, sarà visibile solo dall’esterno. Si può invece entrare nell’Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo, che contiene anche una suggestiva biblioteca. E si può entrare (attraverso passaggi molto ristretti) nel Casale Vascello, una grande corte cinquecentesca circondata da alte case a schiera.

Marina Grande è il porto più importante dell’isola, situato proprio sotto la cittadella della Terra Murata. Chi ama le spiagge deve invece optare per la Chiaiolella, un borgo di pescatori con casette e pochi alberghetti accanto a un marina dove attraccano barche a vela e i gozzi in legno, sia per i locali che per i turisti.