Itaca: sulle tracce di Ulisse
Di Nicoletta A.Il destino dell’isola di Itaca sembra essere quello di non essere mai trovata: fece molta fatica Ulisse a ritrovare i lidi della sua patria, come viene narrato nell’Odissea. E anche oggi i turisti a Itaca (che in greco moderno si chiama Ithaki) sono relativamente pochi, ma quelli che arrivano sono bene accolti.
L’isola – che, insieme a Corfù, Citera e Cefalonia appartiene all’arcipelago delle Ionie, le più vicine all’Italia – si presenta verdissima e decisamente suggestiva. Come tutte le Ionie, è molto amata dai velisti, per il mare turchese e la natura selvaggia, tra cui svettano molti cipressi. Come dicevamo, finora è stata un rifugio per pochi, meta di una vacanza di stile anche lontana dalle spiagge, sui sentieri dell’entroterra, tra uliveti e pinete, in cerca dei luoghi della tradizione omerica.
L’isola ha una forma molto sagomata e strozzata al centro, che la suddivide nettamente in una parte settentrionale (la vedete nella foto) e una meridionale. Tra i centri più importanti della parte nord dell’isola ci sono:
* Platreithias: secondo la leggenda il palazzo di Ulisse si trovava proprio su questa collina. Qui potrete gustare dei menù tipicamente mediterranei a base di prodotti freschissimi, con formaggio di pecora, pesto di rucola e pesce a volontà.
* Il promontorio di Agios Ioannis, presso il quale si trovano splendide spiagge di ciottoli e acque che ricordano quelle dei Caraibi.
* La baia del villaggio Frikes, nel quale troverete solo una manciata di abitanti, qualche ristorante e un porto dalle acque così pulite che vi ci potrete anche tuffare. E’ il luogo migliore dove recarsi per una grigliata di pesce freschissimo.
* Kioni, un piccolo villaggio su una baia, movimentato e turistico. Da qui partono anche i traghetti per Cefalonia e Lefkada. Tutto il litorale da Kioni a Frikes è caratterizzato da minuscole cale, con spiagge pulite, dove fare un tranquillo bagno rilassante.
Nella parte sud dell’isola si trovano invece:
* Vathy, il capoluogo: ha un porto ad anfiteatro su una delle più grandi baie del mondo. A Vathy si possono ammirare un bel lungomare, case e hotel neoclassici, bar e taverne tradizionali, con vari negozi eleganti.
* Filiatro, una piccola insenatura verde, sicuramente uno dei luoghi più incantevoli dell’isola.
* Il promontorio di Sarakiniko, racchiude una spiaggia di ciottoli, perfetta per vedere l’alba. Ed è anche la zona ideale per un’immersione subacquea in mezzo ai pesci di ogni dimensione.
Il modo migliore per raggiungere Itaca passando da Cefalonia, precisamente da Sami oppure da Fiskardo.
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