La città vecchia di Baku, in Azerbaigian

Baku è la capitale dell’Azerbaigian, stato del Caucaso incastonato tra Russia, Turchia, Georgia, Armenia e Iran. La città vecchia di Baku, ossia il quartiere islamico medievale di Icheri Sheher, è racchiusa fra una cerchia di imponenti mura e costituisce un tesoro inestimabile, non a caso riconosciuto dall’UNESCO nella lista del Patrimonio dell’umanità. Uno splendido esempio storico di urbanistica e architettura, dove sono visibili influenze culturali arabe, persiane, ottomane e russe.

Varcare le porte della città vecchia è un po’ come entrare nella vita islamica medievale del Caucaso: caravanserragli, moschee, mercati, botteghe, minuscoli caffè, antichi bagni, una piazza del mercato con colonnato e un labirinto di stradine e vicoli stretti che passano tra le case dai bovindi di legno e si aprono su splendidi giardini e cortili. Tra i monumenti spicca la Torre della Vergine, così chiamata perché considerata imprendibile. L’ampio complesso del palazzo di Shirvanshah, costruito nel corso del XV secolo, con i suoi cinque cortili, scende verso il mare lungo il pendio occidentale della città con tre terrazze collegate fra loro da scale e gallerie. Nel complesso architettonico si possono inoltre visitare gli appartamenti reali, l’hammam e il mausoleo. L’immagine della parte vecchia di Baku è inoltre caratterizzata dalla Grande Moschea del XVI secolo con il famoso minareto.

La città di Baku si può visitare in qualsiasi periodo dell’anno. Tra gli hotel, consigliamo l’Old City Inn, che offre prezzi ragionevoli. Il  tour della città vecchia si apprezzerà meglio con una guida, che si può prenotare al centro di informazioni turistiche della città, nella via Ulica Hajibeyov Kuchesi.