Benvenuti nel Parco delle Colline Carniche

Di

Colline Carniche

Acque di risorgiva limpidissime e di un azzurro cangiante. Silenzi surreali, che paiono una sorta di colonna sonora a quelle cartoline d’autore che sono i paesaggi. La Carnia si presenta così, selvaggia e affascinante. Un angolo di natura incorniciato dalle montagne e una striscia di terra compresa tra Italia, Austria e Slovenia. Siamo nella parte montuosa del Friuli Venezia Giulia; uno dei luoghi più belli è il Parco Intercomunale delle Colline Carniche, quasi 2000 ettari di verde a soli 50 km da Udine.

Nella Carnia la vacanza può strizzare l’occhio all’ambiente: passeggiate tra torrenti e fiumi, per esempio il Tagliamento e il Degano che con il loro corso hanno modellato queste vallate. Escursioni tra le decine di sentieri che tagliano il Parco. Uno dei tanti percorsi porta alla splendida Cascata Plera, un salto nel vuoto di circa 40 metri. Bisogna camminare un po’ per raggiungerla, ma lo spettacolo che riserva ripaga sicuramente della fatica.

Queste terre, amate dagli escursionisti e dai biker, erano un tempo costellate da fortini militari, scavati a cavallo delle due guerre mondiali. Oggi molti di questi sono stati recuperati e sono visitabili; avventurandosi al loro interno si scoprono centinaia di metri di cunicoli.

D’inverno questa è una meta ideale per gli appassionati dello sci di fondo. In qualunque stagione, l’attività fisica deve necessariamente precedere o seguire le tentazioni della buona tavola. Intorno al fogolar friulano, si cucina un’ottima polenta in paioli di ghisa, da abbinare a insaccati e al frico, il caratteristico formaggio fritto.

A una ventina di chilometri vale la pena di visitare Pesariis, in val Pesarina. E’ detto ‘il paese degli orologi’, mentre la valle è detta ‘la valle del tempo’. Qui di macchine per misurare il tempo ce ne sono di tutti i tipi: a carillon, a paletta, a scacchiera, ad acqua e a turbina, disseminati ovunque in un pittoresco borgo di case dai tetti spioventi: la tradizione nacque quasi trecento anni fa, quando aprì lo stabilimento Solari. Le lancette accompagnano il tour, ma il tempo, tra queste montagne sembra essersi fermato.


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